Il cambio dollaro-EURO è una degli argomenti di attualità negli ultimi tempi. Il rapporto tra le due monete si sta infatti modificando lentamente e progressivamente, soprattutto a sfavore della moneta USA e a favore dell'EURO
Da quando è diventato la moneta unica per gli Stati aderenti all'Unione Europea, il cambio tra le due valute è diventato un tema tra i più più seguiti al mondo.
Infatti, il cambio dollaro euro è una delle operazioni più scambiate sul pianeta. Il 2009 è stato un anno di crisi per entrambe le potenze economiche : Europa e Stati Uniti d'America.
Dal maggio 2010, la crisi greca ha contribuito ad abbassare il tasso dell'euro rispetto al dollaro. Ma è dall'agosto 2011 ai primi di settembre 2011 che abbiamo osservato un abbassamento del tasso dell'euro sul dollaro, a causa di debiti nazionali europei che comportano il rischio di una possibile nuova recessione
Da gennaio 2012 ci sono stati i tassi di cambio più bassi tra l’euro e il dollaro rispetto a quanto visto negli ultimi due anni: questo in seguito alla crisi che sta infierendo in special modo sull'Europa. Secondo alcune stime il cambio scenderà ulteriormente durante il 2012.
L'Europa ha evitato di tagliare i tassi di interesse, mentre gli Stati Uniti hanno tassi che già sono già bassi quindi è molto improbabile che li vedremo scendere ancora.
Queste previsioni utilissime per il forex. Il foreign exchange market, infatti, è un grande e importante mercato in termini di valore delle transazioni, e comprende scambi che avvengono tra importanti istituzioni bancarie, imprese multinazionali, banche centrali, ecc. Il cambio euro - dollaro nel forex è un riferimento per il mercato
Le due valute, infatti, hanno uno storico di grande importanza ed è più semplice fare previsioni molto chiare sul futuro cambio. Il mercato del Forex, infatti, è molto condizionato da queste due valute dato che è molto probabilmente il più ricco del mondo, soprattutto in seguito alla crisi di questi ultimi anni.
Recentemene, ad esempio, il cambio delle due valute è stato sbilanciato e temporaneamente a favore dell’euro, ovvero significa che il prezzo di tutti i beni e di tutti i servizi presentati secondo la valuta americana saranno più convenienti per lEuropa .
Tutto cio farà crescere in maniera notevole la domanda di dollari USA. In questo modo la situazione si fa più complessa dato che si presentano nello stesso tempo troppo fenomeni contemporanei, come ad esempio un aumento del prezzo del petrolio, il quale è di solito espresso in dollari, politiche di salario e fiscali, etc.
Il cambio delle due valute (euro e dollaro) sarà sempre più soggetto a continui cambiamenti il che si verificheranno a ciclo continuo.
Gli analisti finanziari inoltre, concordano che anche se il dollaro continuerà a perdere la propria leadership, questo accadrà nel breve periodo, ma con tempi che potrebbero prolungarsi per molti decenni.
http://www.convertitoredollaroeuro.it/
Postato da Marco Grappeggia
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