sabato 1 settembre 2012

Traversata Oceanica in barca a vela con Carlo Lai

Un'avventura imperdibile per i velisti coinvolti ogni giorno nelle attività di navigazione.

Lo skipper Carlo Lai propone un viaggio che è anche una vera e propria scuola di mare.

Si tratta di una traversata oceanica che permette di  vivere un’esperienza avventurosa in tutta sicurezza.


Carlo Lai, skipper con eccellente e comprovata conoscenza di navigazione nel mar Mediterraneo e nell'oceano atlantico, è il coordinatore dell'esperienza cui tutti possono partecipare.

Le traversate in barca a vela durano dai 17 ai 20 giorni, da est a ovest, con partenza dalle isole Canarie e navigazione verso Martinica oppure verso il Brasile via Capo Verde.

Un viaggio lungo, impegnativo ma curato nei più piccoli dettagli, tenendo anche conto delle condizioni climatiche, ancora prima della partenza.

Con la traversata atlantica i velisti ripercorrono le rotte eseguite da Cristoforo Colombo che nel 1502 scoprì Martinica.

Nell’animo si rivivono le sensazioni provate dal grande esploratore genovese. Un sogno che si avvera per i partecipanti, il viaggio si propone come una vera e propria scuola di mare. Dall’oceano la traversata costeggia gli isolotti per poi tornare in mare aperto.

Ogni velista ha la possibilità di alternarsi al timone, fare turni di guardia ed eseguire il riassetto dell’imbarcazione. Giorno dopo giorno si approfondisce la conoscenza del mare e di che cosa significa vivere in un ambiente puro e incontaminato che risponde a leggi naturali.

Durante la traversata si conoscono anche nuovi amici, condividere l’esperienza con chi ha le stesse passioni è un altro aspetto essenziale di questa proposta di viaggio. Attraversare l’oceano in barca a vela è un’avventura che fa staccare dalla quotidianità ma anche lontana dalla routine dei viaggi classici sempre più brevi e frenetici.

Lo stretto contatto con il mare e la natura aiuta anche a ritrovare un equilibrio interiore affinché pensieri e passioni fluiscano liberamente.

Fonte:  www.carlolai.it


Postato da Marco Grappeggia 

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